Il Reddito di Cittadinanza (RdC) è una misura di contrasto alla povertà, introdotto nel gennaio del 2019, finalizzata al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale.
Il Reddito di Cittadinanza è destinato ai nuclei familiari che risultano in possesso di determinati requisiti economici, di cittadinanza e di residenza.
I requisiti di cittadinanza sono la cittadinanza italiana, dell’Unione Europea oppure cittadinanza di paesi terzi ma in possesso del permesso di soggiorno UE di lungo periodo e titolare di protezione internazionale o apolide oppure familiare di un cittadino italiano o dell’Unione Europea. È necessaria la residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.
Il nucleo familiare deve possedere, congiuntamente:
Nessun componente del nucleo, inoltre, deve essere intestatario o avere piena disponibilità di:
I requisiti devo essere presenti al momento della presentazione della domanda e perdurare per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, pena la decadenza del beneficio.
Per ottenere il Reddito di cittadinanza è necessario prima di tutto inoltrare la richiesta tramite Patronato all'INPS. L'INPS, una volta ricevuta la domanda, invierà al richiedente SMS con la conferma ricezione e con numero di protocollo della richiesta entro un paio di giorni. L'INPS provvederà quindi ad esaminare, verificare il possesso dei requisiti e comunicherà l'esito della richiesta dopo il 15 del mese successivo alla domanda sempre tramite SMS.
In caso di esito positivo, un terzo SMS verrà inviato questa volta da Poste Italiane con indicazioni sul numero della Carta Reddito di cittadinanza assegnata e ufficio postale dove andare a ritirare la carta
Il Reddito di Cittadinanza decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda ed è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di un mese.
Il beneficio economico, sia per il Reddito di Cittadinanza che per la Pensione di Cittadinanza, è dato dalla somma di una componente a integrazione del reddito familiare (quota A) e di un contributo per l’affitto o per il mutuo (quota B). La componente ad integrazione del reddito familiare può raggiungere la soglia di 6mila euro l’anno mentre la quota di integrazione del reddito delle famiglie che vivono in affitto, può raggiungere un massimo di 3.360 euro
Per richiedere il reddito di cittadinanza e l'ISEE aggiornato sono necessarie le seguenti informazioni da inserire nel form dopo l'acquisto: